Si valuta tramite un indice di prestazione energetica, EPi, definito come:
L’unità di misura indicata, kWh/(m² anno), risulta comoda sia per la conoscenza
ad un pubblico più vasto dei soli tecnici addetti ai lavori sia perché, come
indicato in precedenza, è facile riportare detto indice in litri di gasolio
equivalente o metri cubi di metano.
La combustione di 1 L di gasolio o di 1 m3 di metano genera circa 10 kWh.
Pertanto dividendo l’EPi per 10 si ottiene il consumo specifico di gasolio –
metano dell’edificio.
Un edificio progettato e costruito secondo la normativa vigente (D.Lgs. 192/05 e
suoi aggiornamenti) ha EPi compreso fra 130-15 kWh/(m² . anno).
Quindi ha un consumo specifico di 13-1,5 L gasolio- m3 metano /(m² anno).
Appare subito evidente la differenza dei costi di esercizio esistente fra un
edificio non progettato e costruito secondo l’attuale normativa ed uno
progettato e costruito secondo l’attuale normativa.
Valutiamo ora il costo annuale di riscaldamento per un appartamento di 100 m² di
superficie utile situato nel nord Italia (zona climatica E à Brescia à 2410 gg à
esprime il fabbisogno termico di una determinata area):
- Costo del gasolio di 1.08 €/L (media nazionale dicembre 2015 per utenza
residenziale)
- Costo del metano di 0.83 €/m3 (media nazionale 2015 per utenza residenziale)
Si ha la situazione della seguente tabella:
Classe |
Gasolio (L/a) |
€ /anno |
CH4 (m3/a) |
€ /anno |
G 200 |
2000 |
€ 2.160 |
2000 |
€ 1.660 |
F 160 |
1600 |
€ 1.728 |
1600 |
€ 1.328 |
E 120 |
1200 |
€ 1.296 |
1200 |
€ 996 |
B 50 |
500 |
€ 540 |
500 |
€ 415 |
A 30 |
300 |
€ 324 |
300 |
€ 249 |
Quindi passare da una classe G ad una classe B comporta un risparmio di circa
1.250 € anno.
Passare da una classe F ad una classe B comporta un risparmio di
circa 900 € anno.
COSTO RISCALDAMENTO
PRIMA (classe G 365)
servono 5870 m3 di metano
costo: 4.800 € all’anno
emissioni: 50 Kg/m2 anno di CO2
NB: senza contabilizzazione calore x avere 18° C scarsi spendevano 2.600 €
(il calcolo a millesimi oggi e' fuori legge)
DOPO (classe B 46)
servono 750 m3 di metano
costo: 622 €
+ 100 € x caldaia
tot. 722 € all’anno
emissioni: 50 Kg/m2 anno di CO2
L’ABITAZIONE GODE DI UNA BUONA ESPOSIZIONE (il SOLE da CALORE GRATUITO) :
DATI REALI DOPO
consumati 550 m3 di metano
(comprensivi di ACS)
costo: 450 €
+ 100 € x manutenzione caldaia
tot. 550 € all’anno
Un vecchio serramento in legno con vetro singolo offre una resistenza al
passaggio di calore (trasmittanza) pari a 5.
Un serramento in PVC con vetrocamera doppia (Argon 3+3/12/3+3) offre una
resistenza al passaggio di calore (trasmittanza) pari a 1,2.
Si ha quindi una riduzione delle dispersioni di 4 volte!
Per un tipico quadrilocale di 100 m² di superficie utile con 6 finestre e 2
porte finestre) possiamo stimare una superficie dei serramenti di circa 15 m2.
La dispersione con i vecchi serramenti ammonta a poco più di 1 Kw (è come avere
sempre acceso un piccolo phon in casa).
Con nuovi serramenti si riduce a 250 watt.
Il COSTO complessivo della sostituzione ammonta a circa 300x15= 4.500 €
CAPPOTTO INTERNO
PARTIAMO DA UNA TIPICA PARETE A CASSETTA NON COIBENTATA (TIPICA COSTRUZIONI ANNI
60-70).
Per un tipico quadrilocale (ad un piano intermedio) di 100 m² di superficie
utile possiamo stimare una superficie disperdente di circa 60 m2 (superficie
involucro esterno a contatto con l’aria fredda).
La dispersione della parete originale ammonta a poco meno di 1 Kw.
Se ristrutturiamo le pareti disperdenti con un cappotto interno (o anche
esterno) di 6 cm di poliuretano oppure 10 cm di polistirolo riduciamo le
dispersioni a circa 230 w.
Anche in questo caso quindi si ha una riduzione di 4 volte!
Il cappotto interno porta ad una riduzione di circa 1 m2 di superficie utile.
Il COSTO complessivo del cappotto interno è di circa 2400 € (40 € al m2
comprensivo di manodopera).
Fra i materiali più udati troviamo:
POLISTIRENE ESPANSO SINTERIZZATO (EPS)
POLISTIRENE ESPANSO ESTRUSO (XPS)
Il migliore attualmente in commercio è il poliretano (stiferite).
TABELLA valori in mm di isolante per ottenere una trasmittanza di 0.3 w/m2 k
RISSUMENDO
Per un tipico quadrilocale (ad un piano intermedio) di 100 m² di superficie
utile :
COSTO RISCALDAMENTO INVERNALE
1.660 € (circa il 50% dovute ai serramenti e circa 50% alle pareti)
COSTO RISCALDAMENTO INVERNALE con CAPPOTTO TERMICO
415 €
RISPARMIO ANNUALE
1.245 €
SPESE PER LA RISTRUTTURAZIONE
- SERRAMENTI : 4.500 €
- CAPPOTTO : 2.800 € (comprende 400€ per la coibentazione dei cassonetti delle
finestre)
- PRATICA DETRAZIONE 65% RISPARMIO ENERGETICO : 500 €
tot. 7.800 €
DETRAZIONE 65% (IN 10 anni): 5.070 €
SPESA EFFETTIVA : 2.730 €
RIENTRO DELLA SPESA PER LA RISTRUTTURAZIONE
- senza detrazioni fiscali à 7.200 €/ 1.245 € à circa 6 anni
- con detrazioni fiscali à 2.730 €/ 1.245 € à circa 3 anni
In italia si consumano circa 50 litri di ACS al giorno per persona.
Con riferimento ad un appartamento di 100 m² di superficie utile il consumo
medio di una famiglia di 4 persone è pari a 200 litri al giorno.
Considerando una temperatura dell’acqua prelevata
dall’acquedotto pari a 10°C e una temperatura di distribuzione all’utenza di
48°C (UNI/TS 11300-2) abbiamo un DT di 38°C.
In termini di calore dobbiamo fornire all’acqua circa 9 kW termici.
Q = m * Cs * DT [J]
mon m= massa di acqua scaldare, Cs= calore specifico e DT il salto di temperatura.
Utilizzando una CALDAIA A METANO dovremmo quindi bruciare quasi 1 m3 di gas:
- il un costo giornaliero è di circa 0.8 €/giorno
- il costo annuale è di circa 290 €/ anno
NB: NELLA MAGGIOR PARTE DELLE CITTA TELERISCALDATE (BRESCIA – MILANO)
LA PRODUZIONE DI ACS VIENE EFFETTUATA CON BOILER ELETTRICI.
Impiegando un BOILER ELETTRICO
(0,18 € al kWh elettrico à media 2015 utenza residenziale contratto 3 kW)
- il costo giornaliero sale a 1,62 €/giorno
- il costo annuale sale a circa 590 €/ anno
Impiegando un BOILER ELETTRICO A POMPA DI CALORE con C.O.P. = 2 (coefficiente di prestazione):
- il costo giornaliero sale a 0,81 €/giorno
- il costo annuale sale a circa 295 €/ anno
RIENTRO SPESA
Un risparmio di circa 300€ all’anno permette un rientro
della spesa x il boiler a pompa di calore in
- 4 anni (costa circa 1000-1200 € con installazione)
- 2 anni se si sfrutta la detrazione fiscale del 65% (risparmio energetico).
Per un quadrilocale a Brescia di 100 m2 utili si passa da un consumo di circa
2.000 m3 di metano ad uno di 500 m3.
Si risparmiano 1.500 m3 di metano.
Dalla combustione di 1 m3 di metano (che pesa circa 0.72 kg), si sviluppano
quasi 2 kg di CO2:
--> risparmiando 1.500 m3 di metano NON immettiamo in atmosfera 3.000 kg di CO2 all’anno
Semplifichiamo ora il discorso attribuendo un valore di massima alla capacita di assorbire CO2 di un albero normale:
--> 1 albero assorbe nell’arco della sua vita (crescita massa legnosa) circa 700 kg
CO2.
Quindi per assorbire 3.000 kg di CO2 (generati da un riscaldamento invernale
poco efficiente ) sono necessari almeno 4 alberi all’anno!
Notare bene all’anno
…
Prendiamo il caso della lavatrici.
Indicativamente (con lievi differenze per le
marche migliori) i consumo annuali riportati sull’etichetta energetica possono
essere riassunti nella seguente tabella.
Per valutare il costo annuale di esercizio è necessario conoscere il costo del kWh elettrico (0,18 € nel 2015).
Negli ultimi anni quasi tutti gli elettrodomestici hanno fatto passi da gigante
in termini di efficienza energetica.
La scelta oggi quindi dovrebbe essere dettata piu'
dalla durata della garanzia e del’assistenza tecnica che da altro.
SMEG WHT712LIT da Mediaworld ITSMEG WHT712LIT - A+++
Consumo energetico annuale (kWh): 157 à 28,26 € all’anno
Costo: 380 € (2015)
HAIER HW70-1279 - A++
Consumo energetico annuale (kWh): 189 à 34,02 € all’anno
Costo: 300 € (2015)
Con la SMEG si risparmiano meno di 6 € all’anno ma con un costo superiore di 80
€ (ci vogliono + di 13 anni per recuperare la spesa iniziale!).
A Brescia mediamente 1 m3 (1000 litri) di acqua costa 1,5 €.
Una famiglia
tipo di 4 persone (2 figli) può arrivare a consumare
180 m3 di acqua all’anno --> 270 € anno.
Questo consumo (vedi calcolo online su altro consumo) comprende:
-18 docce a settimana (durata media da 5-10 minuti)
-2 bagni a settimana
-1 lavatrice al giorno (classe A)
-1 lavastoviglie al giorno (classe A)
-10 scarichi del WC al giorno (1 pulsanti)
-lavare i denti con acqua corrente
Se si adottano i seguenti provvedimenti il consumo può essere ridotto a
90 m3 anno --> 135 € anno:
-18 docce a settimana (durata breve meno di 5 minuti oppure media con uso di riduttori di flusso)
-2 bagni a settimana
-1 lavatrice al giorno (classe A)
-1 lavastoviglie al giorno (classe A)
-10 scarichi del WC al giorno (2 pulsanti)
-lavare i denti chiudendo acqua
Quindi con semplici accorgimenti si possono risparmiare 90 m3 all’anno (90.000
litri!) e circa 135 €.
NB: I dati e i risultati riportati sono indicativi e non sostituiscono una diagnosi energetica ed un progetto di riqualificazione che deve essere essere redatta da un tecnico qualificato.
relazione a cura di Prof. Ing. Delbarba Luca